Se andate a Londra e avete la fortuna di parlare con un native speaker, un vero londinese, vi può capitare di sentirgli pronunciare uno strano “suono non suono” che sostituisce il fonema “T” e lo fa scomparire. Capire la singola parola o addirittura la frase potrebbe diventare allora un'impresa difficile.
Per esempio invece di sentire
“ Fountain” sentirete “ Foun'ain”
oppure invece di
“ What have you got there?” sentirete “Wha' have you go' there”
o ancora, invece di
“ Butter” o “Button” o “Bottle” sentirete “ Bu'er “, Bu'n” , “Bo'le”
Si tratta del cosiddetto glottal stop che viene indicato,nell'alfabeto fonetico internazionale, al posto dell'apostrofo qui sopra utilizzato, con il simbolo “ ? ” Esso è un colpo di glottide che viene realizzato quando le corde vocali si chiudono per fermare il flusso dell'aria e successivamente vengono riaperte di colpo. In pratica si usa la gola per bloccare il suono e interromperlo. E' come trattenere il fiato ma non usando i muscoli delle labbra o della lingua, ma utilizzando appunto quelli della gola. Quando poi i muscoli della gola vengono rilasciati, il flusso d'aria può riprendere e si completa la pronuncia della parola.
Proviamo a pensare a quando gli inglesi pronunciano:
uh-oh come espressione di sorpresa
oh-oh un modo informale per dire no
uh-uh-uh per dire “ attenzione, questo non si fa..., non va bene...”
Il trattino indica quel brevissimo stop, tipico di queste particolari espressioni, che altro non è che il glottal stop.
In italiano tale suono non è presente a livello di fonema, ma si può trovare a volte con certe vocali, soprattutto all'inizio di parola. Per esempio nella frase : “ Parlavo delle elezioni, non delle lezioni” dove è evidente l'impostazione particolare, quasi uno sforzo, della prima “e” della parola “elezioni”.
Il glottal stop è usato nel dialetto cockney ( in questo caso anche per sostituire p,b,k), ma anche da chi parla l' Estuary English, un accento largamente diffuso nell'Inghilterra sud-orientale che comprende Londra, il nord del Kent e del Surrey e il sud del Sussex e dell'Hertfordshire.
Qui sotto i link di due video in cui vengono spiegate ed esemplificate da un inglese ( Estuary English) e da un'americana le peculiarità del glottal stop.
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